CONDIZIONATURA DEI TESSILI
IN SEDE
Presso la sede del laboratorio si ricevono campioni e partite di piccolo e limitato numero di colli, movimentabili manualmente secondo le normative sulla sicurezza accompagnati dalla richiesta di analisi redatta sulla base del modello RA-05 scaricabile dal sito del laboratorio
Nel caso di partite con notevole numero di colli pesanti, è possibile effettuare la pesatura ed il prelievo dei campioni presso il cliente o presso i magazzini di appoggio. Resta inteso tuttavia, che il rischio gravante sulla merce rimane a totale carico del committente.
FUORI SEDE
Le operazioni fuori sede si effettuano nell’area Biellese e zone limitrofe. Per prelievi all’esterno delle zone sopra indicate, si prega di contattare il laboratorio per esaminare la possibilità di un intervento o per fornire utili suggerimenti per controlli su campioni.
Le operazioni di prelievo, escluse dall’accreditamento, sono condotte attenendosi alle istruzioni richiamate nelle norme UNI e/o nei metodi IWTO utilizzati
Codice Analisi | Metodo di prova | Tipologia analisi |
---|---|---|
COND001 | UNI 9213 parte 4: 1990 | Determinazione del peso secco per condizionatura delle fibre tessili |
COND001 | UNI 9213 parte 6: 1991 | Determinazione del peso secco per condizionatura delle fibre tessili |
COND001 | IWTO 33:2003 | Determinazione del peso secco per condizionatura delle fibre tessili |
COND001 | IWTO 34:2017 | Determinazione del peso secco per condizionatura delle fibre tessili |
COND001 FC | UNI 9213 parte 6: 1991 | Determinazione del peso secco per condizionatura delle fibre tessili (per filati cardati) |
* Colonna PA = prove non accreditate da ACCREDIA
CONTESTAZIONI SU RAPPORTI “IWTO”
Si prega di segnalare al laboratorio l’eventuale intenzione di contestare rapporti IWTO poiché il metodo prevede una procedura particolare per effettuare il “Re-test”.
PROVE SUPPLEMENTARI
Qualora i dati ricavati siano anormali (per irregolare distribuzione dell’umidità, errori umani, cattivo funzionamento d’apparecchio, ecc.) può rendersi necessaria un’altra verifica. Si consiglia quindi di non spedire la merce prima di conoscere i risultati delle analisi, e permettere al laboratorio di fare eventuali prove supplementari per l’emissione di un nuovo documento.
OPERAZIONI PARTICOLARI, RICERCHE E/O INTERVENTI DI SUPPORTO TECNICO
Eventuali operazioni particolari non previste dal presente tariffario, potranno essere definite di comune accordo
CONSEGNA MERCI
Le merci devono pervenire al laboratorio franco di spese di porto, a rischio del committente e assicurate
CAMPIONI CONDIZIONATI
Il materiale condizionato deve essere ritirato entro 60 gg dalla consegna del rapporto, trascorso tale termine il laboratorio non è più tenuto alla restituzione
PRELIEVI ESTERNI
I prelievi fuori sede sono sospesi il venerdì pomeriggio
Metodi di condizionatura e rapporti relativi
Per l’emissione dei rapporti di prova si applicano i metodi internazionali I.W.T.O. e le norme UNI nazionali.
L’applicazione di altri metodi sarà fatta esclusivamente per richiesta del cliente con prove non soggette ad accreditamento.
Si ritiene utile segnalare che i tassi di ripresa contenuti nei metodi ASTM degli USA, in alcuni casi, sono diversi da quelli della CEE e della I.W.T.O. La “Raccolta provinciale degli usi” della CCIAA contiene diversi argomenti che riguardano il settore tessile.
Merci presentate presso la sede della Laboratorio – Servizio di Condizionatura
Le merci presentate presso la nostra sede, devono essere accompagnate da una richiesta analisi con le indicazioni sotto elencate.
– Ragione sociale e partita I.V.A. della Ditta cui vanno intestati il rapporto e la fattura; la non imponibilità dell’I.V.A. dovrà essere documentata.
– Natura esatta della merce e composizione percentuale.
Per le fibre artificiali o sintetiche, definite con nomi fantasia, si prega di precisare la classe chimica cui appartengono.
Per le fibre POLIAMIDICHE e POLIURETANICHE, precisare se trattasi di fibre continue o
discontinue, poiché i tassi di ripresa sono diversi.
– Precisare se trattasi di filati pettinati o cardati e, nel caso dei cardati, precisare se sono lavati a fondo.
– Marche e numero dei colli.
– Pesi dei singoli colli e tare singole o complessive.
– Eventuale tasso di ripresa richiesto per merci che non hanno un tasso ufficiale, oppure per tassi concordati tra le parti.
– Indicazione della prova richiesta e del metodo ad essa associato
– Indicazione della data e dell’ora del campionamento
Si consiglia di utilizzare per la richiesta il modello RA-05 scaricabile dal sito del laboratorio o a disposizione presso l’ufficio analisi.
Osservazioni sul prelievo
Il prelievo dei campioni da balle contenenti bobine o bumps di top comporta nel caso di bobine, l’eventuale taglio di qualche reggetta e l’apertura parziale della balla nel caso di bumps normali. A questo si potrebbe ovviare prelevando i campioni prima di confezionare la balla. Per evitare contenziosi sullo stato delle balle già completate, i prelievi verranno effettuati solo dopo accettazione di una scheda informativa che sarà inviata dal laboratorio ai clienti.
Merci di proprietà del cliente prelevate presso terzi
In questi casi dichiarare nel modulo di richiesta analisi o comunque tramite lettera o mail da inviare al Laboratorio che si autorizza il prelievo presso terzi; se esistenti, unire le distinte pesi originali al fine di un migliore controllo.
Campioni
Per campioni consegnati presso la sede del laboratorio, si raccomanda al fine di ottenere risultati validi, di chiudere bene il materiale da sottoporre a prove di condizionatura in sacchetti non bucati o contenitori a tenuta stagna. Nel limite del possibile fornire un quantitativo di circa 400 g per effettuare il controllo su almeno due provini. Attenersi per il campionamento a quanto descritto nell’istruzione operativa IO-COND18 da richiedere all’ufficio analisi o scaricabile dal sito del laboratorio(vedi indicazioni nelle note informative del presente listino).
Condizioni della merce
I lotti di merce da esaminare devono essere “omogenei” (vale a dire della stessa natura e che abbiano subito stessi trattamenti), imballati in contenitori con le stesse caratteristiche ed in buone condizioni.
Non possono essere considerati omogenei: colori diversi anche se tinti sullo stesso materiale di base, filati di titolo diverso anche se fabbricati con lo stesso materiale.
Qualora il cliente richieda un solo rapporto per materiali non omogenei, il Laboratorio lo segnalerà sul documento (ad es. “media di colori diversi”, “media di partite diverse”, “media di titoli diversi”).
Se i colli presentano visibilmente notevoli irregolarità nella distribuzione dell’umidità, i colli anomali saranno esclusi dal rapporto e considerati a parte; se l’irregolarità nella distribuzione dell’umidità sarà evidenziata solo dopo effettuate le prove di condizionatura, potrà essere necessario un prelievo supplementare.
Estrazione del grasso (determinazione del grasso residuo)
Per quanto concerne i filati cardati non lavati a fondo, il Laboratorio controlla normalmente la percentuale di grasso presente, salvo diversa richiesta da parte del cliente.
Come consuetudine, la percentuale di “olio contrattuale” o “tolleranza” per i filati cardati è del 5%, salvo accordi diversi tra le parti, e si applica sul peso condizionato sgrassato (vedi “Raccolta provinciale degli usi“ della CCIAA).
Metodi “BISFA” (fibre sintetiche e artificiali)
Il laboratorio è a disposizione per eventuali controlli che richiedano l’applicazione integrale dei metodi BISFA.
Se non sarà richiesta l’applicazione integrale dei metodi BISFA, la determinazione della massa condizionata, sarà effettuata sulla base dei campioni essiccati a massa costante, senza eventuali trattamenti preliminari in essi previsti .
Documentazioni
Presso la sede del laboratorio sono disponibili per la consultazione schede relative a vari problemi di condizionatura.
015 404040
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